Plantare Ekovel Step Correct

l metodo EKOVEL®  è una tecnica basata sulla stimolazione del sistema neuro sensoriale della pianta del piede.

Un plantare non può essere visto nella ristretta ottica della correzione delle deformità del piede, ma come valido elemento sia preventivo che rieducativo delle varie alterazioni strutturali e posturali del sistema osteoartomuscolare e delle varie sequele che da esso partono per coinvolgere l'intero organismo.

Naturalmente un appoggio non idoneo si riperquote non solo sul piede, ma anche sulla colonna vertebrale, sul ginocchio e sopratutto sull'anca, insomma su tutta la coxa pedis del soggetto, determinando delle tensioni e rotazioni abnormi che possono essere la principale causa di dolori al rachide, cefalee, sciatalgie, scoliosi, dolori alle anche, al ginocchio, persino problemi nella masticazione e nel sonno.

La tecnica EKOVEL® si basa su un concetto terapeutico che, adottando i principi della scienza Biomeccanica-dinamica, neuro-fisiologia e neuro-sensoriale con una perfetta sinergia ortesica dinamica e progressiva, agevola liberi movimenti al fine di permettere al sistema muscolare di aiutare il corpo a conquistare posizioni geometriche delle articolazioni inferiori della coxa pedis e segmenti soprastanti biomeccanicamente ideali, come è anche definita da noi ortostasi in "N" definizioni (infinite).

La filosofia di questo metodo è in perfetta sintonia con l'idea che "una funzione costituisce un organo". In fisiologia un propriocettore è una varietà di recettore sensibile agli stimoli che insorgono nell'interno di un organo. I propriocettori sono situati nei muscoli, nei tendini, nelle articolazioni e nella porzione vestibolare del labirinto membranoso. Questi informano i centri superiori della posizione e dell'atteggiamento del corpo e delle sue parti ed intervengono nella regolazione e nella distribuzione del tono muscolare. Rientrano fra di essi i fusi neuromuscolari, gli organi muscolo-tendinei di Golgi e i crepuscoli di Pacini. Il nostro corpo mostra queste caratteristiche che noi conosciamo poichè:

  • si sta muovendo in un spazio gravitazionale tridimensionale, che è soggetto alle leggi biofisiche;
  • intereagisce con l'ambiente esterno attraverso le funzioni controllate rigidamente dai meccanismi neurofisiologici;
  • mantiene un equilibrio interno (omneostasi) attraverso la funzione di auto-regolazione e auto-rimodellamento presente nel codice genetico dell'essere umano.

I plantari adattabili e propriocettivi EKOVEL® STEP CORRECT® sono dotati di un micromeccanismo a rialzo variabile da 12 a 26 millimetri con scatti di 0,30 millimetri collocati dove si intende stimolare fisiologicamente la catena muscolare attivando il riflesso da stiramento (volta mediale longitudinale, volta esterna longitudinale,volta trasversale metatarsale  e cunei prono supinatori del tallone del piede).

Nascono allo scopo di

  • convertire energie chimiche in energia meccanica in dimensione dinamica;
  • integrare sistemi meccanici sensoriali e neurologici in ottica dinamica;
  • modificare sequenzialmente in modo più appropriato
    • adduzione-abduzione
    • eversione-inversione
    • plantaro-dorsiflessione
  • ridurre il picco di eversione del retropiede;
  • aumentare l'input sensoriale e la pressione nell'area centrale del piede e ridurre la pressione nell'area in corrispondenza delle dita in dinamica;
  • ristabilizzare il retropiede e creare le condizioni per favorire la struttura elicoidale a passo variabile del piede in dinamica;
  • ridurre in modo graduale e progressivo i sovraccarichi sul IV e V raggio metatarsale;
  • accelerare la ripresa funzionale in seguito alla correzione dell'alluce, del calcagno, del ginocchio, dell'anca e della colonna vertebrale permettendo un appoggio, una rotazione e una torsione graduale corretta della coxa pedis e di tutta la pianta del piede;
  • favorire e dimezzare i tempi di ripresa in casi di osteoporosi, insufficenza venosa e linfatica;
  • arrestare, riallineare e non ridestare nessuna sintomologia dolorosa nelle instabilità croniche già trattate chirurgicamente dell'alluce, del calcagno, del ginocchio, dell'anca e della colonna vertebrale;
  • eliminare le infiammazione dell'apneurosi plantare (dal calcagno ai legamenti delle falangi) e rimodulare i sovraccarichi durante il passo;
  • aumentare l'efficienza nel protocollo di rieducazione dopo la distorsione della caviglia (in Italia 6000 distorsioni al giorno);
  • riprogrammare lo squilibrio del sistema achilleo-calcaneo (nel piede cavo e cavo-talo);
  • attivare l'iperflessia specialmente a livello tendineo con conseguente ipersensibilità dei centri spinali;
  • correggere il cedimento della struttura longitudinale e traversale del piede anche in età evoluta;
  • aumentare l'equilibrio rotazionale dell'apparato muscolo-scheletrico;
  • correggere la lunghezza e la larghezza del passo e soprattutto aumentare la velocità rotazionale della coxa pedis;
  • ridurre il "freezing" ovvero il congelamento funzionale dei neurotrasmettitori specialmente nel trattamento di rieducazione del passo nei casi con media dificolta' del morbo di Parkinson;
  • dare una valenza prognostica post chirurgica nei confronti delle recidive delle patologie  ad esologia multifunzionale.

Questo grazie al suo meccanismo a precisione micromillimetrica che permette di spostare e disporre i carichi eccessivi e continui verso l'esterno del piede di modo che il paziente riesce ad adattarsi ai nuovi parametri e modificare la dinamica del passo associata alla sua fisiologia.

Permettono inoltre di ristabilire gradualmente l'equilibrio muscolare (riprogrammazione posturale) e di conseguenza quello articolare. Eliminando l'adattamento (cioè l'equilibrio nello squilibrio), permettono una ri-armonizzazione dell'intero apparato locomotore (equilibrio vero e proprio).

Nelle realtà dinamiche pre e post operatorie l'indicazione all'uso obbligatorio di plantari EKOVEL® non è una conseguenza dell'intervento bensì è legata alla alterata postura e alle problematiche rotatorie e torsionali della coxa pedis che hanno causato la patologia dell'alluce valgo, dita a martello, metatarsalgie, fascite plantari, neuropatie, instabilità del ginocchio, instabilità dell'anca, e alterazioni biomeccaniche.

Il mancato uso dei plantarai EKOVEL® associato al suo protocollo terapeutico dinamico progressivo e supervisionato (follow-up di 9 mesi) in ogni caso facilita la recidiva del valgismo, della sindrome pronatoria, dei sovraccarichi sul IV e V raggio metatarsale con le sue conseguenze ed indicazioni ai nuovi esami.

Grazie ai suoi larghi campi di applicazione clinica, sia in età infantile che adulta, nelle patologie congenite, neurologiche, degenerative e postraumatiche, e il suo algoritmo terapeutico progressivo a precisione micromillimetrica, risponde pienamente a rigorosi criteri delle precrizioni di un ortopedico,neurologo o fisiatra.

Con i plantari adattabili e propriocettivi EKOVEL® STEP CORRECT® è possibile un approccio funzionale in grado di riequilibrare le catene e ripristinare un equilibrio dei piani corporei e di quello podoposturale che si basa sul principio fisiologico del plantare adattabile propriocettivo.